La zanzara tigre è quell’ insetto aggressivo e che punge anche di giorno.
Negli ultimi decenni si è diffusa con successo in Italia, in Europa e in altri continenti. Può trasmettere virus e diventare perciò un problema per la salute pubblica.
Proveniente originariamente dal sud-est dell’Asia.
Il sangue dolce non c’entra nulla; è stato dimostrato che l’attrazione della zanzara tigre ad una pelle rispetto ad un’altra, dipende da diversi fattori:
Sono portatrici di VIRUS
Dalle uova, in acqua, si sviluppano le larve delle zanzare comuni e tigre, tanto più velocemente quanto più alta è la temperatura. La disinfestazione in aree pubbliche si fa soprattutto contro le larve, nei tombini.
Non è solo una questione di punture: le zanzare sono vettori di virus, anche in Italia. Le Culex trasmettono dagli uccelli all’uomo il virus della febbre West Nile. Le zanzare tigre possono diffondere virus responsabili di malattie tropicali, portati da viaggiatori, come chikungunya e dengue
La zanzara tigre ormai è ospite stabile delle nostre città, dove depone le uova nei tombini e in qualsiasi contenitore che si riempia d’acqua stagnante, come i sottovasi, bacini di raccolta non svuotati regolarmente, piscine gonfiabili, annaffiatoi.
Tutto ciò che accumula acqua piovana è fonte di vita per le prime zanzare, sotto forma di larve.
https://www.focus.it/live/news/boom-estivo-zanzare-dove-sono-state-in-inverno
La zanzara tigre sente il nostro odore e lo usa come un navigatore per trovarci e pungerci.
I ricercatori della Johns Hopkins University hanno allestito una struttura delle dimensioni di una pista di pattinaggio dentro cui hanno pompato diversi odori corporei umani e una cappa di anidride carbonica in modo che imitasse una sorta di dormitorio densamente popolato.
Con l’ausilio di telecamere ad infrarossi, sono stare monitorate le zanzare per vedere come si aggiravano davanti al ricco buffet alla ricerca della loro preda preferita. I risultati non hanno lasciato dubbi: tutte le zanzare si sono mostrate maggiormente attratte dagli acidi carbossilici presenti nell’aria, compreso l’acido butirrico che conferisce il tipico odore ai formaggi stagionati.
Al contrario, a scoraggiare di più le zanzare non è stata la citronella bensì l’eucaliptolo.
Per leggere l’intero articolo: zanzare controllate con telecamere
https://www.repubblica.it/salute/2023/05/24/news/zanzare_punture_malaria-401611642/
La zanzara tigre è ben riconoscibile dal suo colore scuro con bande bianche sul corpo
La stagionalità delle zanzare è destinata ad allungarsi sempre di più. Le uova, nei nostri climi, superano l’inverno.
https://www.asterixsrl.it/pick-up-con-atomizzatore/
Il 70% dei focolai della zanzara tigre si verificano su terreni privati, quindi tutti NOI, dovremmo fare PREVENZIONE.
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